L'Italia e le sue regioni godono di oltre 100 quantita di cultivar di olive , nonche di numerose areali di produzione, questo genera numerose ed eterogenee tecniche di potatura.
La prima regola e' quella di saper equilibrare la parte vegetativa con la componente produttiva della pianta.
La potatura dell'olivo innanzitutto va eseguita periodicamente ( almeno 2 volte l'anno ), al fine di poter controllare e gestire la chioma in modo adeguato. Una potatura invernale e una potatura piu leggera a verde, tendenzialmente estiva eseguita con forbice da potatura sono indispensabili.
L'assenza o ritardi della potatura renderebbe ancora più difficoltosa la raccolta con abbacchiatore o altra macchina agevolatrice.
Di guide e corsi potatura e' pieno il web, ma il miglior operatore e potatore e' anche il meglio attrezzato, in soldoni non avvicinatevi alla potatura professionale con forbici o potatori improvvisati poiche potreste avere deludenti esperienze e potreste arrecari anche danni alle piante.
Dopo la potatura per eliminare i residui sempre piu ingombranti di tale operazione si deve ricorrere a una trinciatura tramite trincia pto o trincia semovente
la trincia pto dietro o meglio davanti un trattore agricolo tipo frutteto risulta la soluzione piu efficace su colline e piccoli dislivelli dell'oliveto